OPEN TRIO
Travolti da un’insolita armonia!
Nel cammin di loro vita tre amici legati dalla comune passione per la musica, il piacere della ricerca e sperimentazione, vengono travolti da un’insolita armonia così decidono di dar vita all’Open Trio.
La loro musica esprime una libertà sonora ed espressiva tipica del jazz moderno, ispirata dalla famosa ed importante etichetta discografica indipendente ECM (Edition of Contemporary Music).
Le scorribande melodiche dei fiati di Stefano, condite dalle armonie di Gibi, sostenute dalle pulsazioni vitali delle quattro corde di Marco, producono un’alchimia di suoni colori e sensazioni che coinvolgono l’ascoltatore in un viaggio emozionale… e verrà “TRAVOLTO DA UN’INSOLITA ARMONIA”
TRIO:
Gilberto Gibi Mazzotti – pianoforte – keyboard
Marco Rossi – contrabbasso – basso elettrico
Stefano Fariselli – Sassofono soprano – flauto – Ewi
CONTATTI:
Stefano Fariselli: Cell. 328.8255168 – email: stefanofariselli@gmail.com
Marco Rossi: cell. 335.376163 – email: rossimarcov@libero.it
Gilberto Mazzotti: cell. 335.7291551 – e mail: gibi.mazzotti1@alice.it
Stefano Fariselli
Stefano si avvicina in giovane età al jazz. A 26 anni parte per New York dove partecipa a diverse jam session, conosce e studia con George Coleman e Pharoah Sanders. A 27 anni si trasferisce a Milano, dove lavora come turnista negli studi di registrazione, suona nei jazz club milanesi e collabora con alcuni musicisti tra i quali Walter Calloni, Stefano Cerri, Paolo Ghetti, Massimo Manzi. Nello stesso periodo forma due quartetti i “Four for Fusion” e “Quadricheco”. Nel 1991 partecipa assieme a G. Mattei, C. Fabbri e F. Petretti, alla creazione del quartetto di sassofoni Ti Sha Man Nah, primo classificato ai concorsi di “Barga Jazz”,”Summertime in Jazz” di Prato e “Music Inn” di Roma.
Stefano, oltre all’attività didattica e concertistica, dal 1995 realizza il metodo multimediale Metodo in Musica collaborando con insegnanti di sassofono, clarinetto e flauto dei maggiori conservatori italiani, tedeschi e spagnoli.
Dal 2010/11 oltre all’attività didattica e concertistica collabora con Paolo Sereno, Andrea Costa e con il gruppo argentino “Del Barrio”.
Realizza insieme a sua sorella Loretta ed Annamaria Nanni lo spettacolo teatrale “Questione di Stile” geometrie in movimento, progetto che vede l’interazione tra musica danza e pittura.
Vince con”Naima for a Dancer” arrangiamento per soprano marimba e danza scritto per il concorso nazionale per arrangiamento indetto dal Naima Jazz club di Forlì.
Nel 2013 partecipa come basker con i progetti “One Four Saxophone” e “Ritratti Musicali” nei festival di Pennabilli (RN), Santa Sofia (FC), Bra (CN), Mojoca (Moio della Civitella (SA), e altri.
Dal 2014 insieme alla sua compagna Sabrina Grandoni crea Vivi Armonico con il quale porta la sua produzione musicale all’interno di fiere del benessere realizzando 11 cd di musiche per il benessere psicofisico e della mente con la propria etichetta “Vivi Armonico Records”.
Nel 2018 riprende la Metodo in Musica creata nel 1995 rinnovandola, ampliando il catalogo.
Nel 2019 parte il progetto “Ethnos” insieme a Andres Langer, Andrea Atto Alessi e Stefano Calvano registrano “Enso” CD per la Vivi Armonico Records. Nello stesso anno detiene la cattedra di sassofono per la scuola di musica Mama’s di Ravenna, dal 2020 anche alla S.J.C. di Cesena e dal 2022 alla Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli. Con G. Mazzotti e M. Rossi dopo molti anni di collaborazioni in varie formazioni danno vita a Euterpe Collettivo Musicale realizzando il loro primo CD insieme.
Dal 2021 nasce la collaborazione con il fratello Patrizio in duo e in quartetto con Area Open Project.
Marco Rossi
Contrabbassista di estrazione jazzistica, nel corso della sua lunga esperienza Live ha partecipato a diversi eventi (Eddie lang jazz
festival, Umbria Jazz, Fahrenheit su Radio 3, etc.) collaborando con numerosi artisti tra cui:
Giorgio Baiocco, Andrea Benzoni, Gianluca Mattei, Victor Valdes,Virgen Montalvo, Andrea e Gionata Costa dei Quintorigo, Paola Fabris, Will Roberson, Davide Falconi, Marco Vienna, etc.
Musicista a 360° unitamente al percorso jazz ha sperimentato varie contaminazioni:dall’ Etnofolk con i Bevano Est,alla musica
latina con Banda Picante e La Mas Salsera, fino a partecipazioni in spettacoli teatrali e musical tipo “let’s do it” o “Mina e le altre” con Lara Biondo e Marco Versari.
Inoltre da diversi anni coordina diverse jam session in noti locali romagnoli.
Gilberto Gibi Mazzotti
Gilberto Mazzotti a circa cinque anni inizia a suonare la batteria.
C’era una tradizione musicale in famiglia: il nonno paterno suonava il violino da autodidatta e verso la fine della vita, non riuscendo più a sostenerne il peso, comincia a suonare il mandolino; il padre invece dopo aver studiato e suonato per vari anni la fisarmonica, la vita lo porta a far parte di un’ orchestra dove suonerà la batteria, questo finché non sospende l’ attività orchestrale per riprendere a suonare la fisarmonica con una piccola formazione.
Gilberto si diploma in pianoforte al conservatorio di Cesena; sin da giovanissimo inizia a comporre sentendosi attratto dal Jazz nel
quale riconosce il battito dell’ anima nera, il pulsare ritmico della musica; conseguirà la Laurea in Musica Jazz presso il
conservatorio A.Buzzolla di Adria.
Nelle sue composizioni e interpretazioni applica il Blues come colore nei fraseggi, amalgama ritmi spagnoli a suoni africani, unendoli ad armonie occidentali, ed esprime le proprie sensazioni emotive attraverso l’improvvisazione.
L’ultimo lavoro discografico del 2019 con GB Project è stato primo in classifica iTunes in Brasile.